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L.E.G.O. nasce nel 1900 come piccolo laboratorio artigiano per iniziativa di Pietro Olivotto. Da allora si sono succedute cinque generazioni di imprenditori, rinnovando e adattando l’azienda a un mercato in veloce evoluzione.
Oggi L.E.G.O. è uno dei maggiori produttori europei di libri di qualità. Le divisioni operative consentono di offrire l’affidabilità e la tempestività di chi dispone dell’intero ciclo di produzione all’interno dei propri stabilimenti.
I NOSTRI SERVIZI
Amiamo quello che facciamo e lo facciamo con passione
I NOSTRI STABILIMENTI
Siamo fortemente legati al territorio
Vicenza
A Vicenza hanno sede gli uffici centrali, l’attività di stampa offset piana a colori e una delle più grandi e complete legatorie di libri cartonati d’Europa.
Lavis
È lo stabilimento che ospita la stampa da rotativa e la confezione in brossura. Dal 2003 è dotato di un magazzino automatizzato per la gestione della carta.
LA NOSTRA STORIA
Oltre cent’anni di esperienza sono la garanzia che offriamo
La fondazione
Nel 1900, dopo aver lavorato come legatore presso la tipografia Raschi di Vicenza, Pietro Olivotto avvia un’impresa insieme alla moglie Vittoria: nasce così il laboratorio artigiano, la prima pietra dell’attività di famiglia.
Nel 1920 si uniscono all’azienda Giovanni, figlio di Pietro, e sua moglie Maria.
È l’inizio di una trasformazione: la piccola realtà artigianale inizia a meccanizzare gradualmente la produzione e, verso la fine degli anni ’30, L.E.G.O. si evolve in un’industria con circa 150 dipendenti.
Nel 1940, Piero, figlio di Giovanni, entra a sua volta in azienda. Al termine della Seconda Guerra Mondiale, partecipa alla ricostruzione dello stabile danneggiato dai bombardamenti e sviluppa la struttura commerciale, gettando le basi per la futura espansione.
L’espansione
Negli anni ’50 si rende necessario edificare un nuovo stabilimento a Vicenza.
La costruzione ha inizio il 15 dicembre 1956 e termina nel 1958. Tra il 1963 e il 1964, lo stabilimento produttivo e i magazzini vengono raddoppiati, per poi essere ulteriormente ampliati tra il 1967 e il 1968.
Questa crescita esponenziale riflette lo sviluppo economico che caratterizza l’Italia degli anni ’60.
Con un mercato immobiliare in forte espansione, prodotti come le enciclopedie si diffondono nelle case degli italiani, diventando simbolo di benessere economico.
L’apertura al mercato internazionale
Nel 1970 Giulio Olivotto, figlio di Piero, entra in azienda per apprendere il mestiere di famiglia.
Nel dicembre 1975, su suggerimento del padre, Giulio fonda un ufficio commerciale in Inghilterra per espandere il mercato oltre i confini nazionali.
In breve tempo, si aprono rappresentanze in tutta Europa, dando avvio a un processo di diversificazione sia dei mercati che dei prodotti.
L’incremento delle vendite porta l’azienda a superare i 1000 dipendenti, affermandosi come la più importante legatoria italiana e una delle prime in Europa.
La crescita dei volumi incoraggia l’innovazione. L’ingegnere americano Peter de Florez progetta e costruisce negli Stati Uniti un’incassatrice per libri molto sottili. Giulio decide di acquisirne i disegni tecnici e porta l’idea in azienda. Disegnatori e meccanici di talento danno così vita a «L.E.G.O. 300», la linea di produzione per libri sottili più veloce mai costruita.
La “linea veloce”, come viene chiamata familiarmente all’interno dell’azienda, contribuisce significativamente all’aumento della capacità produttiva.
Verso la metà degli anni ’80, il mercato estero rappresenta oltre l’80% del fatturato, portando L.E.G.O. a integrare la propria offerta con il servizio di stampa.
Le acquisizioni
Il ventennio tra il 1990 e il 2010 segna l’inizio di un periodo di acquisizioni, che permettono all’azienda di integrare verticalmente il processo produttivo.
Dopo aver introdotto la stampa a colori da foglio, lo sviluppo prosegue con l’acquisizione di una rotativa Timsons, che negli anni sostituisce quasi completamente le macchine piane per la stampa di libri monocolore.
In questo periodo, la prestampa muove i primi passi verso la digitalizzazione. Nel nuovo stabilimento di Lavis, a nord di Trento, viene installato un dispositivo CTP Misomex dedicato alla stampa di libri.
Lo stabilimento di Lavis ospita anche un magazzino automatizzato con capacità di stoccaggio di 14000 tonnellate di carta e un reparto specializzato in basse tirature, in grado di produrre brossure in bianco e nero e a colori con tecnologia ink-jet.
La tradizione familiare continua con i figli di Giulio: nel 1997 entra in azienda Rosa, seguita da Giovanni nel 2001.
Nel 2003 L.E.G.O. amplia le proprie attività con la produzione di calendari, cartoline e guide turistiche; nel 2006 acquisisce competenze nella stampa di libri d’arte.
Lo sviluppo tecnologico
Nel 2010, lo stabilimento di Lavis si dota della prima rotativa Timsons a 4 colori, seguita da una seconda nel 2013 e da una terza nel 2019.
A gennaio 2016, nello stabilimento di Vicenza viene installata una «Komori Lithrone G840P», capace di stampare a 4+4 colori nel formato 70×100 cm. L’utilizzo di inchiostri H-UV e lampade UV consente di ottenere una maggiore brillantezza e intensità dei colori.
Sempre a Vicenza, nel gennaio 2017 viene installata una «Heidelberg Speedmaster XL 162», una macchina a 4+4 colori in formato 120×160 cm, cui ne segue una seconda nella seconda metà del 2020.
Investire e innovare
Nel 2020, L.E.G.O. introduce programmi di empowerment per accrescere la cultura del libro all’interno del Gruppo. L’obiettivo è quello di garantire un’organizzazione efficiente e ben strutturata, capace di supportare e valorizzare il team, mantenere elevata la qualità produttiva e offrire un servizio di eccellenza.
Nel 2022, il Gruppo L.E.G.O. riceve il prestigioso premio «Industria Grafica dell’Anno».
L’azienda, fedele alla propria tradizione, continua a puntare sull’innovazione e sull’ampliamento del proprio business, con l’obiettivo di intercettare nuovi mercati e continuare a evolvere.